martedì 17 novembre 2015

Camille alle carote viola


Con le prime carote viola   ho voluto realizzare queste simil camille. Veloci da realizzare, sono ottime per colazione ma anche per un salutare spuntino.





La ricetta è di Pinella di coquinaria ma io l'ho vista  qui  poi ho diminuito lo zucchero ed usato l'olio d'oliva fresco fresco di frantoio.


Ingredienti:
  • g. 200 di carote viola
  • g. 300 di farina per dolci
  • g. 180 di  zucchero
  • 2 uova
  • g. 100 di  olio di oliva
  • g.100 di  latte o succo d'arancia
  • g.50  di mandorle finemente tritate
  • 1 bustina lievito bio
  •  sale



Ho tritato finemente le mandorle e poi  le carote con un piccolo robottino.
Ho montato a lungo le uova con lo zucchero con delle fruste elettriche, poi aggiunto l'olio, il latte, la farina setacciata con il lievito, le carote, le mandorle,il sale.
Ho riempito  12  stampini da muffin ed un piccolo stampo da cake poi infornato a 180° per 30' i muffin, 45' il plum cake.








Appena usciti dal forno andrebbero spolverizzati di zucchero a velo.

 Da provare queste carote dai molti colori: arancione, giallo tenue, giallo intenso, fino ad arrivare al viola scuro.




 
                        In località San Vito, a Polignano a Mare, in provincia di Bari, nelle vicinanze dell’Abbazia, si coltivano circa cinque ettari di tale carota. La coltivazione è seguita da pochi agricoltori (sei o sette), alcuni dei quali sono in pensione.
 La carota di Polignano sta suscitando un grande interesse per la varietà dei colori, per l’eccelsa fragranza, croccantezza e per le sue caratteristiche salutistiche.

domenica 8 novembre 2015

fesa di tacchino in crosta



E' una vecchia ricetta di cucina Italiana del  dicembre 1993 che ho fatto più volte , poi la rete, i gruppi di cucina e le vecchie riviste di cucina rimangono confinate in una libreria o in un vecchio mobile di cucina come nel mio caso. 
Oggi finalmente un felice ripensamento ed eccolo con la ricetta.






Dosi x 10 persone
  • Fesa 1 k, 
  • pancetta tesa a fettine g. 200 
  • prosciutto crudo a fettine  g.100
  • parte verde zucchina g. 50
  •  carota g. 50
  •  porro o scalogno g.50 
  • 3 fette pancarre ammollato nel latte. 
  • 500 g. di pasta  sfoglia fresca.                                                                                                    
 Ridurre a brunoise la carota, la  zucchina e il  porro e rosolarli  x 2' con 2 cucchiai di olio.  
 Tritare 300g. di fesa   e unirla al pancarrè, con un albume, sale e pepe poi tritare tutto al mixer.
Aprire a libro la fesa rimasta (va bene anche  un  petto di pollo) salata, pepata, e coperta con fettine di prosciutto, spalmata con la farcia preparata al mixer, cosparsa con la brunoise.
Arrotolare la carne su se stessa,bardarla  con le fettine di pancetta, legarla  con spago da cucina per fissare la pancetta, e metterla  in una pirofila con salvia, rosmarino, aglio, olio,  poi nel forno a 190° x 45', girando e bagnando con vino.




Far raffreddare e poco prima di servire tirare la sfoglia sottile avvolgervi il polpettone freddo, pennellare con uovo battuto, decorare e infornare a 220° x 15'. 
Servire tiepido con a parte il suo fondo di cottura. 

mercoledì 4 novembre 2015

Brasiliana all'arancia



In questi giorni gli alberi di arance e mandarini  sono pieni di frutti colorati ed ormai quasi maturi. Oggi ho colto i primi mandarini o meglio le clementine, piccole, dolcissime e senza semi. In attesa delle prime arance ho realizzato la prima brasiliana ai mandarini. E' una vecchia ricetta di Ramona Pasini che riporto con le mie modifiche.
   

Brasiliana all'arancia


Ho inserito nel boccale del frullatore   5 piccole clementine,( o una bella arancia) ovviamente biologiche (senza i semi)  a fette  e frullato fino a ridurle a crema, ed in successione:
150 ml di olio di oliva
4 uova
200 g di zucchero (anche di canna )

Una volta frullato  ho aggiunto  in una ciotola una bustina di lievito con g. 250 di farina 00 e amalgamato tutto co una frusta elettrica o a mano
 qualche minuto .

Ho utilizzato una  teglia da 28 cm di diametro
 imburrata e infarinata ed  infornato a 180°/ 200°per 40/45' circa a forno statico, finché la torta non diventa ben colorita..
Mentre cuoceva, ho preparato  uno sciroppo con  200 ml di succo di mandarini e 150  di zucchero,   e portato ad ebollizione per qualche minuto per farlo addensare e poi  versare ancora caldo direttamente sulla torta  appena sfornata.
Per permettere alla torta di assorbire bene lo sciroppo, va preventivamente bucherellata con uno stecco o una forchetta e poi versato lentamente lo sciroppo su tutta la superficie.

Oltre che con arance e mandarini, si può realizzare con cedri o limoni.